Il certificato medico sportivo

Come sapete, tutti coloro che si iscrivono a una associazione sportiva devono portare un certificato medico sportivo valido. Per legge, purtroppo, questa cosa è richiesta solo alle associazioni, alle ASD, e non ai liberi professionisti. Perché dico purtroppo? Perché sì, è vero, è una scocciatura, ogni anno bisogna fare la visita e ogni anno si sborsano trenta, quaranta o cinquanta euro al medico per qualcosa che sembra sempre molto breve. Ma quella visita è importante, fondamentale!

Il certificato medico sportivo prevede una valutazione generale, la rilevazione della pressione arteriosa e l’elettrocardiogramma. I dati rilevati possono dire al medico se quella persona soffre, a sua insaputa, di qualche patologia, magari cardiaca, che gli impedisce di fare sport in sicurezza! In altri termini: la visita medica salva la vita!

Il medico vi firma il certificato e voi sapete che potete fare sport in sicurezza, in caso contrario non potete saperlo. Per questo dicevo prima che sarebbe importante averlo in qualsiasi caso: chiedere il certificato medico è un obbligo per le ASD, ma si traduce anche una sicurezza in più per chi lo fa. Oltre a essere fuori norma, infatti, se le ASD non lo chiedessero dimostrerebbero scarso interesse per la salute dei loro soci, trattandoli semplicemente come numeri.

Ecco perché prima dicevo “purtroppo”: trascurare il certificato medico può portare conseguenze molto gravi!

Noi della ASD Nordic Brescia siamo obbligati a chiederlo, come tutte le ASD, e questo ci dà modo di lavorare in serenità e consapevoli che i nostri associati non avranno problemi praticando il loro sport preferito.